Le politiche di austerità imposte dalla cosiddetta
Troika Europea (Banca Centrale Europea, Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale)
stanno portando a dismettere ogni sistema pubblico di protezione sociale:
scuola, trasporti, pensioni, ammortizzatori sociali, sanità.
In Italia, come negli altri paesi facenti parte dell’Unione
Europea, in particolar modo in quelli spregiativamente definiti dai burocrati
di Bruxelles come “paesi maiali” (PIIGS- Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e
Spagna), i costi della sanità sono nel mirino dei provvedimenti di tutti i
governi, e si sta programmando di portare la spesa sanitaria dal 7% del PIL
(fra l’altro una delle più basse in Europa) al 6% entro il 2017.
Nella Regione toscana, per contenere la spesa
pubblica, è in corso una riorganizzazione che sta incidendo pesantemente sui
diritti dei lavoratori della sanità e sul diritto alla cura.
La riduzione dei posti letto, accompagnata dai
ridimensionamenti dei piccoli ospedali, i tagli e gli accorpamenti di
distretti, consultori, 118, i tagli dei servizi in appalto (pulizie, servizi
del territorio), accompagnati dall’aumento dei ticket, stanno spingendo sempre
più verso il ricorso all’assistenza sanitaria integrativa e privata per chi se
lo può permettere o a rinunciare alla
cura: in Italia 9 milioni di italiani stanno rinunciando a curarsi.
Molte sono le situazioni in cui lavoratori,
cittadini, comitati si stanno organizzando contro lo smantellamento del
servizio sanitario pubblico.
Per coordinare le iniziative a difesa della salute,
per un servizio sanitario pubblico e universalistico è convocata una
ASSEMBLEA REGIONALE
PER IL DIRITTO ALLA SALUTE
Presso il Dopolavoro ferrovieri di Firenze via Alamanni ,vicino alla stazione
Sabato 23 novembre dalle ore 9,30 alle ore 15,30
Coordinamento Toscano per il diritto alla salute
Promotori:
CUB sanità, USI
sanità Careggi(FI), COBAS
sanità, Ross@
Pisa, USB Toscana, USI sanità Siena, Ross@ Massa Carrara, coordinamento difesa 194, A.Di.N.A. FIRENZE, Medicina
Democratica, Federazione Toscana P-CARC,
Comitato Salute Pubblica (per
l'autorganizzazione popolare) Massa, Ross@ Livorno, Comitato per la difesa della salute pubblica' di
Seravezza (LU).
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