giovedì 12 luglio 2012

Accordo di programma alternativo su Solvay


A TUTTI I CONSIGLIERI Regionali, Provinciali di Pisa e Livorno, Comunali di Rosignano, Cecina, Volterra, Pomarance, Montecatini VdC, Montescudaio, Riparbella

AI SINDACI dei Comuni di Rosignano, Cecina, Volterra, Pomarance, Montecatini VdC, Montescudaio, Riparbella

ALLE FORZE POLITICHE, SINDACALI, SOCIALI, DEL VOLONTARIATO dei Comuni di Rosignano, Cecina, Volterra, Pomarance, Montecatini VdC, Montescudaio, Riparbella

OGGETTO: BOZZA DI ACCORDO DI PROGRAMMA DI ESPRESSIONE POPOLARE SULLA QUESTIONE SOLVAY

La questione Solvay, in tutte le sue articolazioni ambientali, sanitarie, occupazionali ed economiche, è ad una svolta decisiva: se venissero confermate le politiche – da parte delle istituzioni – di consenso alle richieste e alle pratiche della multinazionale – a partire dall’attuazione del Contratto sul salgemma, con gli annessi enormi consumi d’acqua e progetti di invasi devastanti, ed a proseguire con il perdurare degli scarichi a mare sempre più inaccettabili all’opinione pubblica – si arrecherebbero danni incalcolabili sia alla salute della popolazione che all’economia della zona.

L’Università di Pisa, con il Rapporto dei professori Bruno Cheli e Tommaso Luzzati , ha dato un preziosissimo contributo di conoscenza alle istituzioni e alla popolazione: Solvay si è ridotta a dare sul territorio che usa l’1/2% del reddito, il 2/4 % dell’occupazione, ed usa ben il 48 % dell’acqua della sola Val di Cecina, sottraendola ad altre attività produttive e alla popolazione.

D’altra parte gli scarichi a mare, con le evidenze dei pericolosi inquinanti accumulantisi negli anni, sono un freno grave ed obiettivo allo sviluppo di un turismo sano e consapevole ed un attacco continuo alla salute di residenti e turisti.

Con gli enormi consumi d’acqua e il massiccio inquinamento Solvay ha accumulato un debito ecologico-sociale molto rilevante che va saldato, in base al concetto basilare nell’Unione Europea del “chi inquina, paga”.

Temiamo che l’Accordo di Programma in preparazione nel chiuso delle stanze della Regione Toscana sia rivolto invece a far passare – molto più banalmente – la prosecuzione e l’allargamento dello sfruttamento del territorio ad opera di Solvay.

Per questo proponiamo una bozza di ACCORDO DI PROGRAMMA di INIZIATIVA POPOLARE, che nasce dalle lotte e dalle conoscenze dei settori popolari più consapevoli e responsabili verso la salute, l’ambiente e l’occupazione.

Con questa bozza, su cui chiediamo esplicitamente il Vostro consenso quanto prima, prefiguriamo una radicale ambientalizzazione della presenza Solvay, e quindi una sua più accettabile convivenza con la popolazione e le altre attività economiche.

Siamo ad una svolta epocale nella nostra zona: imbocchiamo la strada giusta.

Rosignano, Cecina, Volterra 12 luglio 2012

Nota: questa bozza, oltre ad essere inviata alle forze politiche, viene presentata alla popolazione ed alla stampa. Chiunque (soggetti politici, politici, enti, associazioni, movimenti, cittadini) può inviare la propria adesione.




Prime adesioni all'Accordo di Programma:

Mauro Romanelli - Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà
Partito dei CARC
ALBA (Soggetto politico nuovo)
Medicina Democratica, sez. Cecina, Rosignano e Livorno
Roberta De Monticelli (professore ordinario Università San Raffaele - Milano)
Gino Carpentiero – Medicina Democratica sez. di Firenze
Renzo Belcari – Cecina (LI)
Ascanio Bernardeschi – Volterra (PI)
Gianfranco Ronconi - Cecina (LI)
Maria Rosa Secci (aderente a Medicina Democratica - Firenze)
Francesco Biagi - Campiglia M.ma (LI)





Per adesioni inviare Mail e Tel. a

 

2 commenti:

  1. ma l'Accordo di Programma in atto a che punto è?

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    Risposte
    1. Non lo sappiamo. In passato sono stati accordi "balneari" (l'ultimo fu firmato il 31 luglio 2003), quando tutti erano al mare... In rete c'è questo: http://toscana-notizie.it/blog/2012/07/03/solvay-si-lavorera-a-un-nuovo-accordo-di-programma/
      La nostra preoccupazione è che in questi giorni, fra pochi, venga deciso un accordo al ribasso.

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